Abbracciami
“Abbracciami” nasce da una voglia di ribellione verso la contemporaneità del XXI secolo dove il quotidiano porta incessabilmente le persone a vivere giornate frenetiche, con la sensazione di dover fare sempre di più e sempre meglio, dimenticandoci di amare e di vivere i valori importanti.
L’obbiettivo è quello di portare le persone a ricordarsi di chi hanno accanto, inducendoli a fermarsi per un attimo ad apprezzare davvero i legami con chi li circonda. Per rendere visibili questi legami tra le persone ho scelto il semplice ed universale gesto dell’abbraccio. Un abbraccio per dire ti voglio bene, un abbraccio per ricordargli che le amiamo, un abbraccio per fargli capire che in quell’istante siamo li solo per loro.
Il progetto si sviluppa come una serie fotografica di dittici, utilizzando il bianco e nero come puro mezzo espressivo privo di superfluo, includendo coppie di persone a rappresentare universalmente età e generi differenti. La scelta narrativa fatta e ripetuta per ogni coppia prevede due immagini, una prima che mostra la frenesia quotidiana delle relazioni anteponendosi ad una seconda che invece ferma nitidamente l’importanza di quell’abbraccio.
